AIFO: "feed a family" (nutrire la famiglia effetti del lockdown sull'accesso al cibo India)

 3--12--2020

A  seguito  della  pandemia causata  dal  COVID-19 e del  conseguente lockdown  imposto  dalle  istituzioni, in India la situazione per  le famiglie in  condizioni di disagio  è  notevolmente  peggiorata;  bisogni  primari  come cibo , alloggio, abbigliamento,  che erano  già  un problema  primario per  le fasce più fragili della  popolazione , rischiano  di  diventarlo per  un numero  ancora  maggiore di persone.

Ancora  oggi  si muore  di fame  nel mondo non  perché  non ci  sia  abbastanza  cibo  per tutti, ma  poiché  le risorse  non sono condivise equamente , e questo pare  non essere un tema  prioritario per le società  e le economie più ricche. Si calcola  che in India circa  12.000  persone  al giorno  potrebbero morire di fame  a causa  del COVID-19 se  non  ricevessero sostegno esterno; potenzialmente più di quante  ne  morirebbero a causa  della  malattia stessa(dati  oxfam\ programma  alimentare mondiale)

Quando  il governo  dell'India  ha deciso  il lockdown nel marzo  2020 , il  team  di AIFO  India  , rendendosi  conto  delle  gravi  conseguenze  che  ciò  avrebbe provocato  , si  è  subito  attivato  organizzando  una  incisiva  campagna  umanitaria , denominata "feed a  family"  di distribuzione  di kit alimentari.

Le   famiglie   individuate, sono  quelle  con  persone  a  rischio,  come   le  persone  con  disabilità   , persone  colpite  dalla  lebbra  o malattie  croniche  ;  le famiglie con  donne  vedove  , con  anziani  e disoccupati;  famiglie  di nomadi\migranti; famiglie  delle comunità  tribali e di altri  gruppi vulnerabili. Si  tratta  di famiglie che  vivono  nelle  periferie  delle  città  in  abitazioni precarie\temporanee, nelle  aree  semi-urbane, nelle  aree rurali , nelle  foreste (comunità  tribali)  e  nelle  piantagioni del tè (come lavoratori migranti  nello Stato  dell'Assam)

Durante  i viaggi  per  la  distribuzione dei  kit abbiamo identificato molte  ragazze e donne in  situazioni precaria. Ms  Margaret , una  dipendente di  infosys Technologies  Limited, impresa  di servizi  informatici con  sede  a  Bangalore , si è  unita  al team come  volontaria, organizzando  la distribuzione di assorbenti igienici  riutilizzabili e la  formazione  per il loro corretto utilizzo.