8--1--2024
" Buio , il fiume , e la fresca parete di marmo.
Un luogo dove non ci sia alcun luogo.
Brucia , sono tutti intorno a me, gli anziani di Sagal.
Né mio padre , né madre , né figlio , né moglie.
Come un gioiello sospeso sull'acqua . Il parapetto, il
giardino sotto il quale scorre un fiume.
Né Satana , né Dio , né Iblis , né Gabriele .
Infinite , infinite , infinite , le acque del Ganga.
Le stelle in alto , in basso ...
e alcuni li soprese il Grido, e altri
li facemmo inghiottire dalla terra , e altri ancora
dalle acque ; non Dio fece torto a loro, ma
essi a se stessi fecero torto.
=Leggere un libro, è un viaggio nello spazio e nel tempo, in compagnia dell'autore; un'avventura da vivere interamente. Alla fine della lettura , si è diversi si è fatto un percorso di crescita interiore., una conquista della mente , della persona.
Credo nel globale inteso come un mondo , dove ogni popolo può essere se stesso , con la propria identità culturale , in relazione con gli altri popoli. Solo la conoscenza , può sgombrare la mente degli uomini, dai tabù , pregiudizi , ignoranza. Ma è anche vero che bisogna combattere , perché l'omologazione non abbia il sopravvento, bisogna affrontare , anche l'ignoranza della propria storia e della propria identità culturale , che certo non ha nulla a che vedere con le tradizioni popolari.
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