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lunedì 15 novembre 2021

Federico Garcia Lorca = Poema del cante jondo "Sei caprichos " A Regino Sainz de la Maza

 15---11--2021
Indovinello    della chitarra

Nel   rotondo
crocicchio,
sei  donzelle
ballano.
Tre  di carne  
e tre  d'argento.
I  sogni  di un tempo  le cercano,
ma le  tiene  avvinghiate
un   Polifemo  d'oro.
La  chitarra!

Lucerna

Oh, come  medita  gravemente 
la fiamma  della lucerna!
Come un fachiro  indiano,
guarda  le sue viscere  d'oro,
e si  eclissa  sognando
atmosfere  immote.

Cicogna  incandescente
becca  dal suo  nido
le  ombre  massicce 
e tremante  si piega 
sugli  occhi  rotondi
del  piccolo  gitano morto.


Nacchera

Nacchera.
Nacchera.
Nacchera.
Scarabeo  sonoro.

Nel  ragno
della mano 
arricci  l'aria
calda
e ti  strozzi  nel tuo  trillo 
di legno.

Nacchera.
Nacchera.
Nacchera.
Scarabeo  sonoro.

Fico  d'india

Laocoonte  selvaggio.

Come  sei bello
sotto  la mezzaluna!

Multiplo   giocator  di pelota.

Come sei  bello,
quando  minacci  il vento!

Dafne  e Attis
sanno  del tuo  dolore.
Inesplicabile.

Agave

Polipo  pietrificato.

Metti  cinghie  di cenere  
al  ventre  dei monti
e denti  formidabili  
alle  gole  dei  monti.

Polipo  pietrificato .


Croce

La croce .
(Punto  fermo
della strada.)

Si  specchia  nel canale.
(Punti  sospensivi.)





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