16---1---2021
Ma no, non può essere malvagio colui
che rifiuta , colui che dice no alla pietà
che si fa viva in lui, che storce il capo
appena gli tende la mano.
Egoista ? Non sempre.
Non sa, ecco tutto.
Crede che la vita sia la sua vita.
L'universo, il suo piccolo universo,
al quale tutto ruota attorno,
quietamente , miseramente.
Ditegli: "La fame". Scuote il capo.
Non capisce .
Come volete che capisca?
Egli non ha mai avuto fame.
Ditegli :" La lebbra",
Di scatto, gli viene naturale rispondervi:
" Il dottore".
Perché appena gli capita un raffreddore
o un' indigestione, il medico è alla porta,
ritto che aspetta.
No sa...
Ditegli :" La disperazione".
Replica all'improvviso." Il buon Dio , il paradiso".
E segue un fiume di parole vane , profumate
di speranza , gargarismi abituali di persone felici.
Non sa che quelle parole non hanno senso,
che non significano niente , niente assolutamente ,
per quelli che hanno troppa fame,
per quelli che avevano fame
ancor prima di nascere.
E che nel cuore dei miserabili,
degli appestati d'ogni malattia,
degli abbandonati da ogni speranza ,
il buon Dio non ha nemmeno un posticino.
Il buon Dio che intanto li aspetta.
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