16--11-2023
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Voi saluto , che mai dalla mia mente
vi allontanaste , sarcofaghi antichi
che l'acqua lieta dei giorni romani
come un'errante canzone attraversa .
O voi , aperti così come l'occhio
d'un pastore che gaio si risveglia
-colmi dentro di ortiche e di silenzio-
da cui farfalle estasiate sciamavano;
voi tutti, al dubbio sottratti , saluto,
le bocche riaperte che già avevano
conosciuto il sapore del silenzio.
Lo sappiamo , non lo sappiamo, amici?
Nella perplessità dell'ora il dubbio
si dipinge sul volto degli umani.
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