Cerca nel blog

domenica 25 febbraio 2024

Alfred Adler =" Il temperamento nervoso"

 25---2--2024
Il nervoso è    ossessionato  e  dominato  dalla  coscienza  del suo  lato  debole, fino  al punto  da  utilizzare , pur  senza  accorgersene  , tutte le  sue  forze  per costruire  la  sovrastruttura  ideale  e immaginaria   dalla  quale  egli  si spetta  aiuto  e protezione .  E  man   mano  che egli  si dedica  a questo  lavoro  , la sua  sensibilità  si acuisce  e si  affina,  egli impara  ad  afferrare  i rapporti  che  agli  altri  sfuggono  , egli  esagera le sue  misure  di precauzione , egli  comincia  ad abituarsi  , perfino  prima  di iniziare  un'azione  o di  essere  vittima  di un  infortunio , a prevedere  tutte  le   conseguenze  possibili  ; si  costringe  a vedere  più lontano  degli altri , a udire  ciò   che  agli orecchi  degli altri  sfugge , diventa  meschino , insaziabile , economo  all'eccesso ;  tenta di  ampliare  il più  possibile  nello spazio e nel tempo  l'ambito  della sua  influenza   e della  sua  potenza  ;   e tutto  ciò  gli  fa perdere  quell'oggettività , quella  impassibilità  e quella  tranquillità  dello spirito   che sono  le uniche  a garantire  la salute psichica  e l'attività  normale.  Egli  diventa   sempre  più diffidente  verso se stesso e verso gli altri ; i suoi sentimenti d'invidia , la sua malignità  , le sue  tendenze  aggressive  e crudeli prendono  il  sopravvento  , poiché  egli crede  che  proprio  dando  libero sfogo  a questi   cattivi sentimenti  e a queste  tendenze malvagie  gli sarà  possibile  assicurarsi   una certa  superiorità  rispetto  al mondo  che lo circonda
Oppure  tenta  di  incatenare  , di conquistare  gli altri  , affettando  un'obbedienza  esagerata , simulando  una sottomissione  e un'umiltà  che spesso  degenerano  in un vero  e   proprio masochismo
Ma  questi  due ordini  di manifestazioni, non costituiscono altro  che semplici  artifizi che  gli sono   imposti dalla sua meta fittizia:  dalla sua volontà  di potenza , dal suo  desiderio  di essere "al di sopra " degli altri , di  affermare  la sua virilità.


Nessun commento:

Posta un commento