25--2--2024
Sono questi i sentimenti
di cui noi poeti abbiamo bisogno, misere cose;
ben più misere del rattoppato saio di San Francesco
mio compagno d'armi di sventura.
In questi giorni in rianimazione
non so quante volte mi hanno svestita
e guardata come carne
ormai vecchia da salvare.
Nessuno ha pensato , vedendomi nuda,
a quanto ardore avevo nell'anima.
Chi mi ha salvato non è stata la loro indecenza
ma quel filo d'animo
che ha tenuto in vita San Francesco.
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