21--12--2023
Follereau diceva che "la civiltà è il desiderio paziente , appassionato , ostinato , che ci siano meno ingiustizie , meno dolori , meno infelicità ".
Il nostro lavoro va in questa direzione , perché il sogno di Follereau si realizzi e la civiltà che immaginava prenda davvero vita. Ciò per cui ci impegniamo è una società che metta sempre al centro le persone , che non lasci nessuno indietro e che dia a tutti le stesse opportunità .
Una società inclusiva!
Inclusione , significa dare voce a chi per troppo tempo una voce non l'ha avuta.
Penso alle persone con disabilità che in Tunisia vengono lasciate ai margini e non hanno la possibilità di scegliere la propria strada , perché non hanno accesso alla formazione e al lavoro . O alle persone sorde che in Liberia vengono lasciate indietro perché le scuole , gli insegnanti e le istituzioni non hanno le competenze adeguate a garantire loro un'istruzione di qualità.
Inclusione , significa educazione . Permettere ai bambini in Mozambico di andare a scuola e creare le condizioni affinché i genitori di bambini con disabilità non si sentano costretti a rinunciare all'educazione dei loro figli a causa dello stigma e dell'emarginazione.
Inclusione, vuol dire aiutare chi fa i conti con le conseguenze dei propri errori a superare la sensazione di aver fallito e a ritrovare il proprio posto nel mondo. Come i migranti tunisini , costretti a tornare nel proprio paese d'origine.
L'inclusione sociale è un diritto basato sulla piena partecipazione delle persone con disabilità in tutti gli ambiti della vita.
=Aiutare , vuol dire , dare la possibilità , a uomini , donne e bambini , di non affrontare , i pericoli , gli orrori di una fuga dalla propria terra d'origine. Avere il diritto di vivere nella propria terra, con i propri valori, senza diventare le scimmie del nostro mondo. Il mio pensiero è questo, e rimango sempre solidale a tutto il lavoro di AIFO, nel mondo.
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