Cerca nel blog

venerdì 28 gennaio 2022

Italia bella!


 28--1--2022

L'occhio di Dio in paradiso Doris Lessing

28--1--2022
="  Ma  che  ne sarà  della povera  Europa , spogliata  dalla guerra ,  i cui  abitanti continuano  a vivere , un po' risentiti  forse , sotto  occhi  dei loro visitatori estivi e invernale , occhi  che  probabilmente sono  in cerca di  una  caratteristica  , di  una qualità  che a  casa propria  non vedano , perché  altrimenti  a quale   scopo  avrebbero  fatto  tanto  cammino per  venire  a  scrutare  le faccende  degli altri?
Siffatte riflessioni (che  , bisogna  confessarlo , difficilmente  avrebbero  potuto  essere  più banali) si  scambiavano  i  nostri  due viaggiatori.
Stavano  là, davanti ad  una  capannuccia, una  specie  di bottega  all'aperto , sulla  strada  , dove  non  si  vendevano  bottiglie  intagliate o  grembiali di cuoi , bensì  vere  verdure , vero  burro  e vero  formaggio. Occupato  nell'acquisto di  questi merci c'era  un  gruppo  di donne  americane , dislocate  in  quella  località  insieme  ai  mariti, membri  dell'esercito  d'occupazione . O,  piuttosto , i loro  mariti  erano  membri  di quell'organizzazione che  provvedeva  affinché  i soldati  americani  dislocati  in tutta  la  zona  americana  d'occupazione  godessero  piacevoli  vacanze  nelle più  incantevoli  località europee.
--Il  sole  era scivolato  dentro  le montagne , ma aveva  lasciato riflessi  rosa  e oro sui  campi di  neve, cui  facevano  la guardia  boschetti  di pini  che  ,ora  che la  luce  li aveva  abbandonati , avevano  un aspetto  piuttosto  tetro e  sinistro , che  inevitabilmente  evocava  l'immagine  di lupi  , streghe e altre  creature di un'epoca  scomparsa ; una  suggestione  , però ,  sfumata  di  eccessivo  sentimentalismo , poiché  era  ovvio  che i lupi e le streghe  non avrebbero  avuto  scampo dai  potenti  creatori  di  quelle  macchine  poderose . Il  luccichio  colorato  di quei  pendii lisci , la  nera  immobilità  dei boschi , facevano  del loro  meglio  per isolare  il  villaggio in  una staticità  non  disturbata dal  cambio  di marcia, dei  meccanismi  delle gabbie viaggianti , che  si  inerpicavano su  per le valli , tra  un  monte e l'altro,  fino  al picco  di  una montagna  dove  c'erano  già  un altro  albergo e tutte le  delizie  della civiltà. E  forse  era  un  sollievo ,  a dispetto  di tutte  le  intrusioni dei  meccanismi della  domesticità e del  confort , far  riposare  i propri  occhi  su  quelle  foreste , su  quelle  montagne , il cui  aspetto  selvaggio  pareva  così  innocente  . L'anno  era  il  1951 , e, mentre  gli abitanti  dl villaggio sembravano presi  da  un'ansia  quasi febbrile di  presentare  una  scena di fascino spensierato,  nonostante i loro  sforzi , ciò  doveva  colpire immediatamente  l'attenzione  di tutti era  il fatto che  la maggior  parte  della gente  che  s'incontrava  per la strada  indossava l'uniforme  della guerra finita sei anni  prima, e che la lingua  che più  si   sentiva parlare  era l'americano.  Ma  non era  possibile  restare  là in piede  , spinti   di continuo  da  una parte  e dall'altra , su  e giù  dal marciapiede , con  gli occhi  continuamente  fissi  sulle  bellezze  naturali , specie  perché  la luce  se ne stava andando rapidamente ,  e  negozi ed alberghi stavano  assumendo  la loro fisionomia  notturna ,  riversando  di ogni  porta  e  finestra il bianco  pallore  dell' elettricità, promettendo calore , promettendo  divertimento sicuro. Le  montagne  s'erano  ammassate ,nere  contro un cielo  luminoso . La  vita  le aveva abbandonate e si stava  concentrando  giù, nel villaggio.  Giungevano  da ogni  parte  gruppi  di sciatori  che  si affrettavano  verso  casa per la notte . E  dovunque  , tra  questa  gente  , uomini  e donne  che  a prima vista  si  rivelavano  immediatamente per  americani . Perché?  I  nostri  due  turisti stavano  là , e  scrutavano  una  faccia   dopo l'altra , nel  tentativo di  definire che  cosa  le distingueva dagli altri.  Gente  di bell'aspetto, questi  nuovi  poliziotti  d'Europa . E  ben nutriti , ben vestiti ---Si  distinguevano tra tutti , forse  , per  la loro  sicurezza .  O questa  chiassosa  allegria  non  era altro  che la manifestazione di un senso  di colpa dato  dal  fatto  che il compito  di sorvegliare  e mantenere  l'ordine   guadagnava  loro  vacanze  così  divertenti?  Nel  qual caso , tornava  a tutto  loro  onore,  e non  il  contrario."

martedì 25 gennaio 2022

La costruzione della felicità Martin E.P. Seligman =Incremento delle risorse fisiche

25--1--2022

Le  emozioni positive ad alta  energia  , come la gioia , rendono  le persone  giocose , e il  gioco  svolge  un ruolo  centrale  nello  sviluppo  delle risorse fisiche . 
Salute  e longevità  sono buoni  indicatori  di risorse  fisiche  , ed  è documentato  che l'emotività  positiva  pronostica  salute e  longevità .
Le persone  felici godono  inoltre  di una salute migliore , di  una pressione  più bassa e di un sistema  immunitario  più reattivo. I risultati  della Aspinwall, secondo cui  le persone  felici  ritengono  più  informazioni  sui  rischi  per la salute , porta  ad  quadro  inequivocabile della felicità come fattore  che  prolunga  la vita  e migliora  la salute.

Produttività:
I dati indicano comunque che una maggior  felicità determina  realmente  maggior produttività  e  guadagni più elevati.
In uno studio  durato  quindici anni  condotto  su  un  vasto  campione  di giovani  australiani , la felicità  è risultata  un fattore  che  accresce  significativamente  le probabilità  di trovare  un impiego remunerativo  e raggiungere  un reddito  più elevato.   Adulti e bambini  messi di buon  umore  si prefiggono  obiettivi  più  elevati, li  portano  a  termine con  maggior successo e perseverano  più a lungo  in   tutta  una serie  di compiti da  laboratorio ,come   risolvere  anagrammi e simili.

Quando  alle persone  felici  capitano  cose tristi:
La  definitiva  cartina  al tornasole  del  fatto  che le persone  felici  hanno  maggiori  risorse  fisiche  è il modo  in cui  affrontano  eventi  avversi . Quanto  pensate  di poter  resistere  con una mano  immersa  in un secchio d'acqua  gelida? Il lasso  di tempo  prima  che il dolore  diventi  insopportabile è di sessanta\novanta  secondi.
Non solo le persone  felici  sopportano  meglio  il dolore e  prendono  maggiori  precauzioni  per la propria salute e incolumità , ma  le emozioni  positive annullano  le emozioni  negative.

Incremento  delle risorse sociali:
All'età  di sette settimane , la  nostra  ultimogenita Carly Dylan  mosse  i suoi  primi passi nella  grande danza dello sviluppo ; mentre  succhiava  al seno  della mamma  s'interrompeva spesso  per guardare in su  verso  di lei  e sorriderle.  Mandy  le sorrideva di  rimando  , oppure  rideva , Carly  , gongolando  , sfoderava  un sorriso  ancora  più  smagliante . Quando questa "danza" funziona ,  si instaurano  da ambo  le parti forti  legami d'amore (il cosiddetto "attaccamento  sicuro".  I  bambini in cui  si  instaura  questo  "attaccamento  sicuro" crescendo superano  in prestazioni  i coetanei in tutti  i  parametri  testati; perseveranza, capacità  di risolvere  problemi  , indipendenza  , esplorazione , entusiasmo. Provare  emozioni  positive e saperlo esprimere  è il fulcro  non solo  dell'amore tra  madre  e figlio , ma d'ogni  forma  d'amore  e amicizia
I soggetti  molto felici erano  quelli  che  trascorrevano meno  tempo da soli (e più tempo a socializzare),  ed erano  valutati  da se stessi  e dai  loro amici i più  versati  nelle  relazioni umane. I  "molto felici"  godevano  di una  disponibilità  economica  lievemente  maggiore , ma  non avevano  vissuto  un  numero diverso  di eventi  , positivi o negativi, né  differivano  dagli  altri  per qualità di  sonno ,tempo  trascorso   davanti  alla televisione , esercizio fisico, abitudine al fumo o all'alcool , religiosità.  Un corollario delle  maggior estroversione  delle persone  felici è il  loro altruismo.  I dati sull'umore   e altruismo  rivelano  invariabilmente  che erano  invece  i soggetti felici a mostrare  più  frequentemente   quel tratto  caratteriale  .
Quando siamo felici ,siamo  meno focalizzati  su noi stessi, apprezziamo  di più  gli  altri  e siamo  disposti  a condividere  la nostra  fortuna  anche  con degli estranei.  Quando  invece siamo  infelici,  diventiamo  diffidenti, introversi  , alziamo  la guardia e ci  focalizziamo prevalentemente  sui  nostri  bisogni.
=Provare emozioni positive è importante non solo  perché  è un  piacere in  sé , ma perché  determina  un rapporto  assai  migliore con  il  mondo. Provare  più emozioni positive  favorisce  l'amicizia , l'amore ,il benessere  fisico e ci  permette di raggiungere  traguardi  più elevati.
Ampliamento  e incremento- cioè crescita   e sviluppo positivo  -sono  le caratteristiche  essenziali  degli  scenari  in cui  tutti  vincono.   Essere innamorati , far  amicizia , allevare figli sono  quasi  sempre scenari in cui  tutti  vincono.   
Come le sensazioni negative  sono  un sistema  sensoriale  che ci mette in allarme , avvertendoci  esplicitamente  che siamo di  fronte  a uno  scontro  "a vincere  o perdere", anche  la componente  sensibile  dell'emozione  positiva  è sensoriale . La  sensazione  positiva  è un allarme  che  vi avverte  di un potenziale  scenario tutto vincente . Attivando  una  disposizione  mentale  espansiva , tollerante , creativa , le sensazioni positive massimizzano  i benefici sociali , fisici e intellettuali  che ne deriveranno.

sabato 22 gennaio 2022

Uomini di pace "Arcivescovo anglicano : Desmond Tutu"

22--1--2022

è scomparso il 26--dicembre  scorso  , all'età  di 90 anni , l'arcivescovo  anglicano  Desmond  Tutu, figura   carismatica e ricca di umanità . Da  primate  della Chiesa  anglicana dell 'Africa meridionale prima ,  e da  capo  del Consiglio  delle Chiese  cristiane  del  Sudafrica  poi,  giocò  un ruolo  chiave  in uno  dei  momenti  più  gravi  della storia  del suo  Paese  . Grazie  alla sua  lungimiranza  spirituale  , seppe  promuovere  la lotta  contro  l'apartheid  , il regime  di segregazione  tra  bianchi  e neri,  fino  al suo  crollo, nel  1993 . Ma  comprese  anche  che  non era  sufficiente  una  semplice  "amnistia"  per  guarire  la memoria: non poteva  esserci  riconciliazione   senza  verità . Da  qui,  insieme  all'altro  leader  della  nazione , Nelson  Mandela , l'ideazione  di uno  strumento  per costruire  il "  nuovo  Sudafrica": l'istituzione  della  Commissione "Verità  e riconciliazione "  , di chiara  ispirazione  cristiana  , e  la promozione  di una" giustizia  riparativa".

= Per aiutare l'Africa , bisogna studiare , per conoscere e comprendere la storia, di questo continente , in particolare , la colonizzazione ad opera dell'Europa. Capire ,  e soprattutto, fare in modo che l'aiuto avvenga nella giusta direzione; cioè quella di un rispetto assoluto del popolo africano. Dando loro l'opportunità di sviluppare il proprio  benessere nella propria terra. 
Non ho mai visto , la politica degli sbarchi come un aiuto concreto al popolo africano, a maggior ragione quando si spoglia questa gente della propria identità.

venerdì 21 gennaio 2022

Passeri a sera Giovanni Pascoli

21--1--2022

L'uomo  che  intende  gli uccelli , i gridi
dei falchi , i pianti  delle colombe,
ciò  che  le cincie  dicono ai nidi,
i il  chiù  , che  vuole  più  dalle  tombe;

siede  a  un cipresso . Passa   , e  lavora 
sempre  ,  un  aratro  , là , là , soletto,
con  qualche  voce  ruvida. è l'ora
che  vanno  i bruni passeri a letto.

Chi vien  dal  monte , chi  vien  dal piano :
tutti  al cipresso. Cantano :-- Sì......

Ora  , sebbene  tu  non  ti  scopra,
sappiamo  quanto  buono  tu fossi 
ponendo  pietra  su pietra , e sopra 
facendo  un tetto d'embrici rossi.

Per chi?  Per  questi  passeri...è breve,
di  verno  , il giorno , la notte è   lunga:
tu vuoi  che  prima  ci  esca  la neve ,
tu vuoi  che  il sole prima  ci giunga.

Le case   fece la tua  gran mano 
pei  tetti, e i  tetti per  noi  copri.

Hai  cibi  grati  per noi  , che  sono 
grandi  pel  nostro  piccolo becco ;
giorno  per giorno  , rompi  tu  buono
con  i tuoi  denti  stessi  il  pan  secco,

spargi  le  bianche  briciole  , scuoti
la  bianca  tela ; le  spazzi  fuori  ;
ma  un po'  lontano  , come  è  nei  voti 
di questi  buoni  tuoi  peccatori;

che,  si,  vediamo  tutto  da un ramo,
lieti  , ma  in cuore  timidi un po'.

Ed  altro  pensi, che  spetterebbe
tra  l'alte  nubi  l'aquila e il falco!
Tu  prendi , appena  sai  che  ci  crebbe
famiglia , i chicchi d'oro  dal  palco;

esci  all'aperto ; spargi  quei  chicchi ,
prodigo  e cauto, tra  due  filari  ;
anzi  , a  che  l'oro  meglio ne  spicchi
su  quel  pulito , v'erpichi ed  ari.

E  noi  da un ramo  , comodi, udiamo
quelle  tue  lunghe grida , Bi....Ro...

Vero  che  a volte ce  li nascondi,
quei chicchi ;vero; ma  fai  per giuoco.
Ma  ecco, a volte son  così  fondi  ,
che  noi diremmo, Badaci  un poco!

Pure  il tuo  male  mai  non  fa  male;
quelli  che  copre  l'invidia  zappa,
poi,  col  frinire  delle cicale ,
mettono  un gambo , fanno  una  rappa:

che  poi  ci sgrani...Dal  male  il bene;
bene che nasce , male  che fu.--

Ma  già  i minori  dormono . Soli 
vegliano i vecchi . C'è  chi sospira;
--Ahimè!  talvolta  di noi  ti duoli !
Sei giusto, eppure  grave  nell'ira.

Or  che  i novelli tengono i capi
sotto  le alucce , vicino al cuore ,
lo dico  , mentre tacciono l' api,
le   mosche , i ragni, tutto ,si  muore!

Tu  ci vuoi   bene , certo...ma  il bene
tuo  lo  vorremmo per un  po' più...-

è già   nell'ombra   tutta  la valle ;
sui  monti  un raggio  trema  del  giorno .
Già  le  notturne  grandi  farfalle ,
coi  neri  teschi , ronzano intorno.

--Oh!  quel  diluvio  con  che  noi  vivi
tu  pigli  , grandi  , piccoli , troppi!
Oh!  quel  baleno con  che  ci  arrivi
fino  su  l'alte  cime dei pioppi!

Ma  da te  viene  ciò  che  ci piace ;
forse  anche  questo  ci  piacerà.--

Dormono . L'uomo parte . Il  cipresso
freme  di nuovi brevi bisbigli.
--C'era  non  visto  dunque  si presso!?
Su,  la zampina ....non   c'è  più  , figli!--

Va  l'uomo, e  nero  tu  nell'azzurro,
cipresso  pieno  d'anime , affondi.
Va  l'uomo , ed  ora  bada  al sussurro
che  fan  tra  loro  fievole i mondi,

su,  fitti fitti, piccoli  , in  pace,
nell'infinita   serenità.

mercoledì 19 gennaio 2022

L'arte e la bellezza

 19--1--2022



Doris Lessing "Una strada per la grande città"

 19--1--2022

=Seduto  davanti  ad una  tazza  di  forte tè color  arancio  , e   poiché  si  trovava  nella  calma  ,  sognante  disposizione  di spirito  del viaggiatore  non  vincolato  a un  programma  ,  si  dispose  ad  assistere  a uno  spettacolo  che  non poteva  mancare di interessarlo  .  Stava  per andarsene ,con  l'intenzione  di  girare  da solo per  le strade  , tra  la gente  , cercando di capire  chi  viveva  in quella  città, che  cosa  avevano  che  magari  non  esisteva  in altre  grandi città , perché  era  convinto  che  in ogni  luogo  albergasse un demone che si manifestava  attraverso  gli occhi e la voce  di coloro  che  vi vivevano.=


martedì 18 gennaio 2022

Una vacanza in Lombardia

 18---1--2022
Ho  trascorso, le vacanze di Natale,  in Lombardia;   è stata una stupenda scoperta. La Lombardia , si è rivelata  , come una stupenda terra, per le sue bellezze  artistiche , per la sua gente, gentile , educata.


Un grazie di cuore, a questa gente, un grazie di cuore, alla sua chiesa cattolica, che mi ha dato la forza di perseverare, nel mio cammino.
Nel mio cuore, nella mia mente, nelle mie preghiere, per sempre!