19-1-2019
Il sapere è libertà
Dante: inferno canto 26°:
"Considerate la vostra semenza.:
fatti non  foste a viver come  bruti,
ma  per seguir virtute e conoscenza."
L'uomo, si appropria della sua grandezza, mediante l'intelligenza; il sapere, sfronda, i tabù, i pregiudizi, dirada le tenebre,  dell'ignoranza. Tutto ciò che nasce dall'intelligenza dell'uomo, è  bene o male, secondo l'uso, che l'uomo stesso fa,perché il  bene ed il male, fanno parte della natura umana. Ad esempio:molte ricerche  belliche, sono  divenute, fonte di bene, perché sono  state utilizzate dall'uomo,in medicina.
Internet, non è il "MALE", ma l'essere: il male,o il bene, sta nell'uso, che  l'uomo, ne fa.
La  libertà, nella  democrazia, vuol dire, che l'uomo, può esprimere le sue idee liberamente, ed avere coscienza delle  proprie scelte. Nella  democrazia, l'uomo raggiunge uno sviluppo sociale superiore, perché non è più "UNO" del branco, dove esiste  un capo -guida ,mentre, i componenti del  branco, non  hanno una  coscienza critica;nei confronti della realtà oggettiva. Da ciò ne deriva, che  si  può parlare di democrazia, quando una società è  costituita, da  uomini liberi, capaci di  scelte attuati , con  coscienza e conoscenza. Da qui, la necessità, di un processo di acculturazione, che porti ciascun individuo, a  saper discriminare, le  tante ragioni della verità oggettiva, in  un  mondo, dove un  bombardamento mediatico, tende a dare false verità,  a plagiare le menti.
Una  vera democrazia, è una società, di uomini liberi, e non  una , massa acefala, da plagiare, per il  mantenimento di un determinato "potere".